Il Governo italiano, pur se con qualche mese
di ritardo, ha con questo provvedimento recepito la Direttiva 2014/26/UE sulla
gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi e sulla
concessione di licenze
multiterritoriali per i diritti su opere
musicali per l’uso online nel mercato interno (c.d. Direttiva Barnier), introducendo nel nostro Paese le
norme che l’Europa ha concepito con l’obiettivo di armonizzare i regimi e
rendere più efficace e trasparente la gestione collettiva dei diritti d’autore
e dei diritti connessi.
Il Decreto, se da un lato conferma la gestione
monopolistica dei compensi per diritto d’autore (interventi sull'esclusiva in capo alla SIAE sono da rimandare al successivo
Decreto Legge n. 148/2017), dall’altra introduce importanti novità pro
concorrenziali nell’ambito della gestione collettiva dei diritti connessi.
Questo anche attraverso l’abrogazione di alcune norme ormai distoniche rispetto
al già esistente mercato competitivo.
Le disposizioni di cui al Decreto, così come
voluto dall’Europa, confermano la necessità che gli operatori si avvalgano di nuovi
assetti di governance, ma anche di
strategie e strumenti che assicurino una migliore e sempre più efficace attività
di amministrazione dei compensi in favore dei titolari dei diritti.
Parti rilevanti del Decreto sono inoltre
dedicate al rapporto tra gli operatori e tra essi e gli utilizzatori, riguardo
anche a reciprochi obblighi di comunicazione nell’ottica di una collaborazione
attiva a favore di una celere e equa distribuzione ai titolari dei diritti.
Uno degli aspetti più rilevanti del Decreto è
la scelta di affidare ad un’Autorità terza, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni,
la vigilanza sulle disposizioni e quindi sul mercato della gestione collettiva
dei diritti connessi.
Il Regolamento sull'esercizio delle competenze dell’AGCOM
è stato approvato il 19 ottobre 2017.Il Decreto disciplina anche l’attività di
concessione di licenze multiterritoriali.
Il Decreto, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 72 del 27 marzo 2017, è entrato in vigore l’11 aprile 2017.