Il Decreto del Presidente della Repubblica del
febbraio 2015 reca la revisione della disciplina sulla determinazione e sulle
modalità di ripartizione dei compensi per diritti connessi in campo musicale,
destinati ai produttori dei fonogrammi e agli artisti interpreti ed esecutori,
finora disciplinata dal DPCM 1 settembre 1975.
L’approvazione del Decreto si è reso
necessario, a detta delle amministrazioni, per scongiurare l’avvio di una
procedura di infrazione da parte della Commissione europea, alla luce di una
richiesta di informazioni, EU Pilot n. 5167/MARK, del 17 settembre 2013.
Il nuovo Decreto ha sostituito in toto il
precedente provvedimento - DPCM
1.09.1975 determinazione compensi diritti connessi - con
l’obiettivo di superare il parametro del 2%, oggetto della contestazione da
parte delle istituzioni europee. Sono stati quindi introdotti nell’ambito delle
attività di negoziazione tra operatori del settore e utilizzatori, principi generali
che rimandano all’equità e alla ragionevolezza e a generici criteri quali il valore
economico dell'effettivo utilizzo dei diritti negoziati e della natura delle
opere protette.
Si è inoltre voluto rimarcare la posizione di
vantaggio a favore dei produttori discografici, nel senso di ribadire quanto
già previsto dalla legge sul diritto d’autore, ossia che essi siano gli unici
titolati a negoziare e raccogliere i compensi anche per conto degli artisti
interpreti ed esecutori.
Alla luce dell’approvazione della modifica dell’articolo 73 della LDA
avvenuta con la Legge annuale per il mercato e la concorrenza 124/2017, che ha
sancito la libertà delle organizzazioni collettive che rappresentano gli
artisti interpreti ed esecutori di esercitare i diritti liberalmente, il Decreto è da
considerarsi non più in vigore.
Sulla procedura di approvazione del Decreto si
è espresso l’On. Di Gioia con la presentazione presso la Camera dei Deputati di
un’Interrogazione a risposta scritta (4/06670)
il 30 ottobre 2014.
Il Decreto è stato pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 57 del 10 marzo 2015.