DIRITTO DELL'UE E INTERNAZIONALE - Normativa
Convenzione di Roma del 26.10.1961
I diritti connessi nel diritto internazionale: il primo atto
Questa
Convenzione costituisce uno dei testi internazionali fondamentali in tema di
diritti connessi.
Tutela,
infatti, i diritti degli artisti interpreti o esecutori, dei produttori
fonografici (i cui diritti erano, fino a quel momento, privi di un
riconoscimento in campo internazionale) e degli organismi di radiodiffusione.
Tra le
novità della convenzione, merita di essere ricordato che essa introduce una
definizione autonoma dei concetti di “fonogramma”
e “produttore di fonogramma”, fissa
le regole per l’identificazione della prima pubblicazione di un’opera, esprime
il principio dell’equo compenso spettante ad artisti interpreti o esecutori e
ai produttori fonografici in caso di utilizzazione dei fonogrammi e individua
casi di eccezione alla protezione garantita dalla convenzione stessa.
L’Italia
ha ratificato questa convenzione con la legge 22 novembre 1973, n. 66, in
vigore dall’8 aprile 1975.
Un utile
(non vincolante) ausilio interpretativo per la comprensione della convenzione è
la guida elaborata dal WIPO (World
Intellectual Property Organization) nel 1981.