Il Governo italiano con il D. Lgs. 22/2014 ha
recepito la
Direttiva 2011/77/UE concernente la durata di protezione del
diritto d'autore e di alcuni diritti connessi nel solo campo musicale.
Il provvedimento interviene con alcune
modifiche, ma anche con l’introduzione di nuovi articoli, alla Legge sul
diritto d’autore 633/1941, estendendo la durata dei diritti connessi spettanti
agli artisti musicali e ai produttori di fonogrammi da 50 a 70 anni e
introducendo norme sulla remunerazione deli artisti in caso di cessione di
diritti.
In particolare si inseriscono i casi in cui la
protezione dei fonogrammi e delle fissazioni delle esecuzioni sono estese a 70
anni in termini di pubblicazione lecita o di comunicazione al pubblico.
L’applicazione delle norme, così come previsto
all’articolo 4 del provvedimento si applicano alle fissazioni di esecuzioni e ai
fonogrammi per i quali l’artista, interprete o esecutore e il produttore di
fonogrammi erano ancora protetti al 1° novembre 2013 oltre naturalmente a
quelle successive alla data.
Il Decreto, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 58 dell’11 marzo 2014, è entrato in vigore il 26 marzo 2014.