22.05.2012
Prime liberalizzazioni nei fatti. Artisti cinema e musica creano la prima struttura per la gestione congiunta dei diritti connessi.
Le liberalizzazioni entrano nel vivo e la cultura fa da volano. Gli
artisti del cinema e della musica annunciano la creazione di una struttura
condivisa per la gestione coordinata dei diritti connessi.
L’accordo è stato promosso da ITSRIGHT - società che
gestisce, dal 2010, i diritti connessi di oltre 300 artisti musicali e di circa
30 produttori discografici - e da ARTISTI 7607, Associazione alla
quale sono iscritti oltre 1200 artisti del cinema e nel cui direttivo
compaiono, tra gli altri, Elio Germano, Neri Marcoré e Claudio Santamaria.
A poche settimane dalla
conversione in legge del decreto Monti - che ha sancito la liberalizzazione del
mercato dei diritti connessi - cinema e musica si alleano, dunque, per
dar vita ad una realtà con lo scopo di razionalizzare e rafforzare i
processi e le attività di incasso dei diritti degli artisti interpreti ed
esecutori, riducendo i relativi costi di amministrazione.
Il progetto
prevede la gestione separata – tra diritti musicali e diritti audiovisivi - dei
processi di distribuzione dei compensi che spettano agli artisti e, inoltre, la
costituzione di un nuovo organismo esclusivamente dedicato alla promozione e
sostegno culturale al servizio di entrambi i settori