Il Consiglio di Stato
riafferma la legittimità delle tariffe di copia privata vigenti nel
nostro paese, confermando l’orientamento già espresso dal Tar del Lazio con
le sentenze rese nel 2012.
Resta da chiarire la questione relativa ai dispositivi
destinati ad uso professionale, per la quale il Consiglio di Stato ha
richiesto alla Corte di Giustizia Europea una valutazione sul vigente sistema
di rimborsi dei compensi adottato da SIAE.
SENTENZA CONSIGLIO DI STATO N. 823