Amadeus, leader tra i periodici di musica classica italiani e importante
realtà del panorama culturale italiano, rischia oggi la chiusura.
Dopo 25 anni di attività, 285 numeri, 105 monografie, più di 500 cd,
migliaia di articoli firmati dai più illustri studiosi, musicologi e
giornalisti, oggi la rivista più autorevole dedicata al mondo della musica
classica rischia di scomparire non per mancanza di lettori, ma a causa della
drammatica crisi del settore editoriale italiano, aggravata dal difficile
quadro economico che caratterizza il nostro Paese.
Per salvare Amadeus si sono già mobilitati i grandi della Classica e
illustri esponenti del mondo della Cultura italiana. All’appello hanno già
aderito Claudio Abbado, Salvatore Accardo, Riccardo Chailly, Daniele Gatti,
Riccardo Muti, Gianandrea Noseda, Renzo Piano, Arnaldo Pomodoro, Maurizio
Pollini, Franco Zeffirelli, Uto Ughi.
Per aderire all’appello visita il sito www.amadeusonline.net/firma2.php