La 7a commissione del Senato ha approvato oggi una relazione sul tema della
liberalizzazione del mercato dei diritti connessi.
Dopo un esame approfondito della materia, con molte audizioni e l’ascolto
di tutti i soggetti coinvolti, il Senato ha redatto un documento con il quale,
nello specifico, impegna il Governo ad intervenire, anche con l’adozione di una
specifica legge ad hoc, affinché i 99 milioni di euro di residuo attivo
della liquidazione di IMAIE vengano ripartiti tra tutte le strutture di
collecting operanti del mercato, in base a criteri di rappresentanza.
Alla luce della liberalizzazione del mercato, è evidente, dunque, la
necessità di modificare quanto stabilito nella legge istitutiva di Nuovo Imaie
(100/2010), dove l’ente risulta essere l’unico beneficiario di tali somme.
Più in generale, la relazione
del Senato in materia dei diritti connessi sottolinea l’esigenza di un
intervento legislativo organico e coerente a livello di normativa primaria. Non
è possibile, infatti, pensare di regolamentare la materia esclusivamente
attraverso la decretazione d’urgenza. Per questo motivo la Commissione dichiara
la propria piena disponibilità a lavorare concretamente sul tema, sia
confrontandosi con proposte del Governo, sia attraverso proprie iniziative
legislative