EMERGENZA COVID-19: LE MISURE DEL GOVERNO PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO.

Il Governo ha approvato il Decreto “Cura Italia” che contiene le misure economiche per far fronte all’emergenza scaturita dalle azioni di contrasto al Coronavirus.
Ecco le misure dedicate ai lavoratori dello spettacolo, rivolte anche agli autori e agli artisti interpreti o esecutori.
È  previsto che i lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni a loro dedicato, ex ENPALS, ricevano un’indennità per il mese di marzo, di 600 euro. Per avere accesso a tale indennità, che dovrà essere richiesta all’INPS (https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53514), è necessario avere le seguenti caratteristiche:
•  non essere in pensione;
•  non essere titolare di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17/03/2020;
•  aver versato nel 2019 almeno 30 contributi giornalieri all’INPS da cui non deve essere derivato un reddito superiore ai 50.000 euro lordi (per l’anno 2019 e riferito a tali 30 contributi).

Inoltre, tenuto conto dell’emergenza e delle conseguenti difficoltà a procedere con lo svolgimento e l’assegnazione dei bandi, il Governo ha deciso di utilizzare le somme destinate al progetto “Per chi crea” per il 2020, per sostenere direttamente autori e artisti. I compensi saranno distribuiti sulla base delle regole che il Ministero per i beni e le attività culturali emanerà nelle prossime 4/8 settimane. La legge anticipa che tra i requisiti per l’accesso a tali somme si terrà conto anche del reddito annuo dei singoli autori e artisti interpreti o esecutori.

Update 03.06.2020
Sono stati pubblicati i decreti e le istruzioni per l’erogazione di questi ultimi contributi economici (vedi news)