Risultato storico. ITSRIGHT è oggi
l’unica collecting degli artisti ad aver raggiunto accordi che coprono l’intero
sistema radiofonico e televisivo italiano.
Le intese riguardano il rilascio delle
licenze per la diffusione di musica nel rispetto dei diritti degli artisti.
ITSRIGHT annuncia la firma dell’accordo con le associazioni Aeranti-Corallo, Radio
FRT e Associazione TV Locali, le associazioni di categoria maggiormente
rappresentative del comparto radiofonico e televisivo locale, per il rilascio
delle licenze per la pubblica diffusione di musica registrata nel rispetto dei
diritti connessi.
L’intesa segue di pochi giorni
il rinnovo degli accordi con Confindustria Radio TV, per la regolazione
dei diritti connessi da parte delle emittenti radiofoniche nazionali, tra le
quali: RTL 102.5, Radio Deejay, Radio Capital, RDS, Radio Italia,
Montecarlo, Radio 105, Radio 24.
“Quello di oggi è un traguardo
storico a beneficio di tutto il mondo del broadcasting. ITSRIGHT è oggi l’unica
collecting degli artisti che vanta accordi che coprono l’intero sistema
radiofonico e televisivo italiano. Un risultato che testimonia la bontà di un
cammino realizzato proprio d’intesa con gli operatori del settore, che hanno condiviso
con noi la necessità di investire in modelli di licenza innovativi e
competitivi che tengono conto delle esigenze degli utilizzatori professionali
di musica. Un risultato che rappresenta un benchmark tariffario per tutta la
filiera”, ha commentato Gianluigi Chiodaroli, Presidente di
ITSRIGHT.
Si consolidano, così, le
relazioni tra il mondo degli Utilizzatori professionali di musica e ITSRIGHT,
ampiamente riconosciuta quale partner privilegiato quando si parla di diritti
connessi, apprezzata proprio per aver introdotto nel mercato nuove forme di
dialogo e modelli di licenza flessibili.
Con forza ITSRIGHT ha promosso la
riforma di legge che permette oggi agli artisti di gestire i propri diritti in
autonomia dai discografici e alle loro collecting di negoziare in forma diretta
con gli Utilizzatori di musica i compensi per l’utilizzo del loro repertorio
musicale.
Un percorso positivo condiviso
anche con gli operatori del settore televisivo nazionale: sono di pochi giorni
fa le intese con LA 7, History Channel, Paramount, che seguono gli
accordi operativi da tempo con i principali protagonisti del settore come RAI,
RTI (Mediaset), SKY, Discovery, De Agostini.