È stato finalmente pubblicato il c.d. DL Rilancio
che prevede ulteriori misure per i lavorati dello spettacolo.
Si allarga la platea dei beneficiari dell’indennità di 600
euro per i mesi di aprile e di maggio destinata ai lavoratori dello
spettacolo.
Per i mesi di aprile e di maggio è infatti previsto che i lavoratori
dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni a loro dedicato, ex ENPALS, per
ricevere tale indennità debbano aver versato nel 2019 sette contributi
giornalieri da cui non deve essere derivato un reddito superiore ai 35.000 euro
lordi.
I lavoratori non devono essere in pensione e non devono
essere titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data del 19 maggio 2020.
È previsto inoltre che coloro che hanno già beneficiato dell’indennità
per il mese di marzo, ricevano in automatico la stessa anche per i mesi di
aprile e maggio, sempre che non siano titolari di un rapporto di lavoro
dipendente alla data del 19 maggio 2020.
Inoltre il Fondo emergenze spettacolo, cinema e
audiovisivo istituito a marzo - destinato anche alla filiera della musica –
passa da 130 milioni a 245 milioni di euro. Saranno i successivi decreti del
Ministro per i beni e le attività culturali e il turismo a stabilire criteri e
modalità per l’allocazione delle somme.
Infine
il Governo ha deciso di intervenire affinché la Liquidazione IMAIE sia
chiusa, affinché le somme ancora disponibili siano distribuite agli artisti
interpreti ed esecutori anche per far fronte all’emergenza COVID-19.
Nei prossimi mesi il Ministro per i beni e le attività
culturali e il turismo dovrà emanare un Decreto per stabilire criteri e
modalità per la distribuzione delle somme.
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