Milano, 1 aprile 2020 – È una vera e propria richiesta
d’intervento la lettera sottoscritta a nome degli artisti di diverse società di
collecting europee alla Commissione Europea.
Per assoluta necessità, si chiede di istituire un Fondo di
Solidarietà per far fronte ai danni economici causati agli artisti dall’emergenza
Coronavirus.
ITSRIGHT si è fatta promotrice per l’Italia di questa iniziativa a
sostegno degli artisti, insieme ad altre importanti collecting europee come
SPEDIDAM (Francia), AIE (Spagna), SAMI (Svezia), RAAP (Irlanda), Playright
(Belgio), HUZIP (Croazia), APOLLON (Grecia).
“Stiamo
seguendo da vicino le misure adottate dal Governo Italiano che vanno nella
giusta direzione. È necessario, però, anche un coordinamento europeo, per
garantire una risposta coerente ed efficace in termini di aiuti a sostegno
degli artisti. La crisi è mondiale e la voce dell’Europa in questo momento è
decisiva. Un fondo europeo è fondamentale e urgente, come importante è agire di
concerto con tutti gli Stati membri e con gli operatori del settore”. È il commento di Gianluigi Chiodaroli, Presidente di ITSRIGHT.
L’emergenza Covid-19 ha messo in ginocchio l’intero settore dello
spettacolo colpendo in modo devastante decine di migliaia di artisti che sono
ora confinati a casa senza prospettive.
Misure eccezionali, come l’istituzione di un fondo di solidarietà,
sono, dunque, necessarie per contrastare l’impatto economico della pandemia.
Cancellate le partecipazioni a festival, i concerti e le sessioni
in sale di registrazioni, una delle poche forme di entrate potrebbero essere i
compensi derivanti dallo streaming online, i ricavi che trainano, di fatto,
l’industria musicale: queste royalties, però, ad oggi, sono precluse alla
maggior parte degli artisti, soprattutto agli esecutori.
Il diritto a ricevere “una remunerazione adeguata e proporzionata”, come cita l’art. 18 della Direttiva
Europea sul Copyright approvata l’anno scorso, deve valere soprattutto per queste
“nuove” forme di utilizzazioni.
Proprio su questo tema, visto lo stato
di emergenza, gli artisti chiedono un ulteriore
intervento della Commissione, per sensibilizzare gli Stati membri in modo da
recepire la Direttiva e in particolare l’articolo 18 con coerenza e in modo
strutturato nella fase di immediata “ricostruzione post-emergenza” anche,
quindi, prima della scadenza di giugno 2021.
Su queste istanze è stata, inoltre, lanciata una petizione da Per Lindvall, famoso batterista
svedese che ha suonato anche con gli Abba.
ITSRIGHT sostiene la petizione e spera
possa essere sottoscritta da più artisti possibili.
Sostieni insieme a ITSRIGHT l’iniziativa.
Firma anche tu la petizione:
http://chng.it/gpqw6FbGVR Vai alla news e sottoscrivi
la petizione
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