09.07.2014

Copia privata: Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del 20 giugno 2014 che aggiorna, per il prossimo triennio, i compensi per copia privata, relativi alla riproduzione ad uso personale di film e musica su device come pc, smatphone, tablet.
L’adeguamento del compenso è un processo che sta interessando molti stati dell’Unione Europea. Prima dell’Italia hanno, infatti, provveduto a tale aggiornamento paesi come Olanda, Belgio, Svezia, Francia e Germania, dove sono stati applicati standard tariffari talora anche molto più elevati rispetto a quanto definito in Italia. Nel nostro paese il provvedimento arriva un anno e mezzo dopo la scadenza del termine fissato dal precedente decreto (le quote per l’equo compenso per la copia privata che erano ferme dal 2009) ed è stato oggetto di forti contestazioni e di palesi mistificazioni da parte del mondo delle TLC.
Parlare di introduzione di “nuova tassa” è chiaramente una falsa e strumentale rappresentazione. Il decreto non intende, infatti, gravare sul consumatore finale. Si limita a rimodulare e aggiornare i compensi che i produttori di dispositivi tecnologici sono tenuti a corrispondere in favore di autori, artisti e produttori di contenuti. La copia privata rappresenta, infatti, una remunerazione a bilanciamento del diritto di copia ad uso privato di opere musicali e audiovisive.

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